Al fine di erogare correttamente l’acqua necessaria a spegnere un incendio, è opportuno che gli idranti siano sottoposti a regolare manutenzione. Gli esperti di DOC Sicurezza offrono un servizio altamente specializzato di manutenzione di idranti e naspi nelle province di Milano e Monza e Brianza.
La normativa UNI EN 671-3 (edizione marzo 2009) specifica i requisiti relativi al controllo e alla manutenzione dei naspi antincendio e degli idranti a muro, al fine di garantirne l’efficienza operativa per cui sono stati prodotti, forniti ed installati. Si applica agli impianti di naspi antincendio ed idranti a muro in ogni tipo di edificio indipendentemente dall’uso dello stesso.
Secondo quanto previsto dalla normativa, la manutenzione degli impianti di idranti si divide in diverse fasi che prevedono tempistiche diverse.
Consiste nell’accertamento della corrispondenza del sistema al progetto esecutivo e nel controllo visivo dell’impianto.
Competenza: Azienda specializzata.
Consiste in controlli visivi e nel controllo delle segnalazioni di stato presenti sull’impianto.
Periodicità: Secondo quanto stabilito nel piano di manutenzione redatto dalla persona responsabile in funzione del rischio (DVR).
Competenza: Persona responsabile (utente), anche tramite l’ausilio di personale adeguatamente informato.
Consiste in una serie di attività volte a valutare il corretto funzionamento delle parti della rete di idranti. Bisogna verificare la presenza dei documenti riguardanti il controllo iniziale, che non siano avvenuti interventi o cambiamenti strutturali nell’ambiente protetto e lo stato dell’impianto.
Periodicità: Ogni 6 mesi.
Competenza: Azienda specializzata.
Consiste nella verifica funzionale dell’impianto e della pressione/portata rilevata senza contemporaneità.
Periodicità: Ogni anno.
Competenza: Azienda specializzata.
Il collaudo periodico consiste nel testare alla massima pressione di esercizio la tubazione flessibile (in caso di idranti a muro) o la tubazione semirigida (in caso di naspi antincendio).
Periodicità: Ogni 5 anni.
Competenza: Azienda specializzata.
La manutenzione ordinaria consiste in una serie di operazioni volte a eliminare le anomalie di modesta entità riscontrate nei componenti delle reti di idranti
Periodicità: Occasionale in caso di lievi anomalie riscontrate
Competenza: Azienda specializzata
La manutenzione straordinaria consiste in un intervento che richiede attrezzature e strumentazioni particolari o che comporta la sostituzione parziale (degli accessori) o completa (di idranti a colonna e degli attacchi per gruppi autopompa).
Periodicità: Occasionale in caso di non conformità rilevate
Competenza: Azienda specializzata
Gli idranti sono solo una delle parti che compongono gli impianti. Infatti altri elementi fondamentali sono:
Inoltre, gli apparecchi erogatori – possono essere:
L’impianto può essere soggetto a usura e corrosione. Ad esempio, i detriti e la polvere presenti nella canna dell’idrante antincendio possono portare al malfunzionamento della valvola interna.
Data la complessità delle fasi stabilite dalla legge riguardo il collaudo e la manutenzione degli impianti, nonché la complessità degli impianti stessi, Doc Suicurezza offre assistenza sulla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti. Le attività di DOC sicurezza riguardano: